Affascinante viaggio nel jazz degli anni Quaranta ieri a Spoleto nella deliziosa Libreria Aurora, spazio unico che promuove con passione arte e cultura. Protagonisti della serata il brillante Manuel Magrini al pianoforte e la cantante Claudia Aliotta che hanno proposto un omaggio alla compositrice Irene Higginbotham, fra le più prolifiche songwriter della storia del jazz. Il concerto ha seguito un approccio divulgativo che ha alternato l’esecuzione dei brani con notizie storiche sulla Higginbotham e sulla sua produzione, condivise dall’Aliotta che da anni svolge ricerche musicologiche su questa interessante figura di musicista della quale si celebrerà l’11 giugno il centenario dalla nascita. I brani in programma hanno spaziato fra blues, ballad e jump esplorando stili diversi e mettendo in evidenza sia l’eclettismo dell’autrice dal punto di vista musicale che la sensibilità poetica dei suoi testi. La serata si è aperta con This will Make You Laugh, uno dei primi dischi incisi da Nat King Cole, e That did it Marie, esordio di Peggy Lee del 1941 con l’orchestra di Benny Goodman, di seguito la cantante ha interpretato con particolare sensibilità l’ appassionato No Good Man, brano del repertorio di Billie Holiday. Dopo la scanzonata Lenox Avenue Jump, fra le più riuscite incisioni del gruppo vocale Five Red Caps, la ballad Dream Street ha introdotto sonorità anni Cinquanta, nonostante la sua composizione risalga al 1946. Il grintoso Mean and Evil Blues, inciso nel 1947 da Dinah Washington, ha ricevuto dal duo la giusta veste centrando in pieno il carattere energico e trascinante del pezzo. Intensa e raffinata l’interpretazione di Good Morning Heartache, una delle canzoni preferite della Holiday; il pianista Manuel Magrini ha sfoggiato versatilità e grande maestria nell’arrangiare l’accompagnamento dei brani, grande estro creativo e stile personale nelle improvvisazioni. La calorosa risposta del pubblico alla riuscita performance dei due musicisti ha regalato un brano raro di cui si erano perse le tracce, Wonder Where’s my Man Tonight, in anteprima assoluta.
Grazie per questa ventata di leggiadria.